Direttamente da wikipedia, "lupus in fabula" Si usa al sopraggiungere improvviso di una persona nel momento in cui se ne sta parlando. Nel mio ultimo post ironicamente parlando ho accennato al grosso porblema dell'esposizione dell'identità personale sollevato dai social network. Il fenomeno diventa di proporzioni bibliche se pensiamo poi al meccanismo del social tagging, ovvero la possibilità di etichettare risorse in rete con delle stringhe di caratteri ad opera di qualsiasi utente (analogamente a ciò che avviene con il meccanismo di tagging delle immagini di Facebook).
La vittima in questione è il (l'oramai non più) capo dei servizi segreti inglesi, il quale è stato innocentemente tradito dalla moglie, la quale, pubblicando le foto della propria famiglia su Facebook, ha fornito sulla pubblica piazza tutte le informazioni personali (in questo caso familiari) di una delle figure più riservate del globo. Qui potrete trovare l'articolo dettagliato.
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