
In seguito alle manifestazioni di questi giorni contro la ri-elezione in Iran di Ahmadinejad, tutti i reporter, giornalisti stranieri o che lavorano per emittenti straniere hanno subito la censura da parte del leader conservatore. Anche i social network come Facebook o portali come YouTube hanno visto chiudere le serrande per non far trapelare eccessivamente notizie verso l'esterno. Solo il servizio di microblogging di
Twitter ha resistito...
Per tanto vi rigiro
l'articolo del corriere della sera da cui ho letto la notizia, e il portale
Information Safety and Freedom da cui ricevere ulteriori novità..
G
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